Secoli di storia passano da qui
Il Campo di San Rocco e la Chiesa di Levizzano
Ai piedi del Castello di Levizzano si estende il Campo San Rocco, un ex Cimitero Napoleonico edificato nei primi decenni dell’Ottocento in obbedienza ad una legge napoleonica che imponeva di posizionare i cimiteri al fuori delle mura del Castello. Recentemente ristrutturato, è un raro esempio nel suo genere e conserva tuttora una successione di archi, che corrono intorno a tutto il perimetro. Al centro dello spazio c’è una piccola cappella, tuttavia il Campo non svolge più la funzione di cimitero ma è una cornice suggestiva per concerti ed altre manifestazioni.
Posta su un colle a sud del castello, l’attuale Chiesa parrocchiale di Levizzano fu costruita a partire dal 1903 in stile neoromanico, con facciata a salienti, ornata di protiro, rosone, bifore e archetti pensili. All’interno, nello spazio organizzato su tre navate, ritornano elementi tipici dello stile romanico come gli archi a tutto sesto e le volte a crociera. Il Crocifisso, modellato in cartapesta a tutto tondo e rifinito a stucco lucido, policromo, si trova su una grande croce di legno dipinto in verde, dove si notano fregi dorati ed intagliati nella raggiera e nelle estremità dei bracci adorni di cherubini in bassorilievo. Nella cappella laterale della navata destra c’è un dipinto, risalente alla metà del XVIII secolo (1756), raffigurante S. Antonino Martire inginocchiato. Vicino a lui un angioletto regge un libro e una spada. Sulle nubi si nota un altro angioletto, che incorona il santo con rose; nel fondo si può vedere un tendaggio di colore grigio chiaro e, in lontananza, il castello di Levizzano.